C’è
un momento in cui si rinuncia a ogni sicurezza,
a
ogni tentativo di difesa,
a
ogni via di fuga,
a
ogni ricerca di rassicurazione,
o
di attaccamento a qualcuno o a qualcosa.
C’è
un momento in cui non è importante quanto soli si è,
o
quanta incertezza c’è per il futuro.
Non
dura molto ma è incredibile l’effetto liberatorio che ha.
Quello
è il momento in cui c’è solo il tuo respiro,
dal
perineo alla fontanella,
dalla
pianta dei piedi alla punta dei capelli,
dall’alto
in basso,
dal
basso in alto,
da
destra a sinistra,
da
sinistra a destra.