giovedì 27 giugno 2013

A cosa servono le buone notizie

A aprire il cuore a futuri migliori,

a andare con fiducia verso i propri talenti e i propri sogni.

A credere nella parte migliore di sè e del mondo e degli altri e a lottare per farla emergere.

A sentire che la vita ha un senso e che abbiamo uno scopo.

A darci la salute fisica, emotiva e spirituale per le elevate vibrazioni che possiamo provare

A vivere fino in fondo.

Le cattive notizie invece servono a chiudere i fiori prima del tempo e a attirare cattivi mondi.

Per saltare oltre tutte le cattive notizie serve allora un sogno più grande di tutti, infinito, irraggiungibile, elevato...

Tornare all'idea dell'illuminazione non è forse poi così sbagliato, nè arrogante, nè pazzo.

Pazzo forse è averlo smesso di credere.


sabato 15 giugno 2013

Guardiani della notte

L'ora ideale per la meditazione
è forse proprio il cuore della notte
prima dell'alba, al buio.

Consola pensare
che proprio nel momento in cui qualcuno può sentirsi più solo
o triste
o disperato
da qualche parte, forse anche molto vicino
c'è qualcuno che resta fermo nell'intenzione di essere presente.

E' la comunione tra chi medita e chi non lo fa.
Tra chi veglia nel sonno
e chi si abbandona ad esso.

Una comunione invisibile e nascosta
che può cambiare il mondo.




Foto:
Original photogravures produced in Boston by John Andrew & Son from 1905-1908.
Seattle : E.S. Curtis, 1909.





Perche' credi ai complotti, perche' non credi ai complotti

Non credi ai complotti perché ti piace vivere sereno, pensare che andrà tutto bene, che continuerai ad avere lo stesso stile di vita o forse...