
che non sa da dove arriverà l'agguato.
Qualcuno morirà e sai che forse sarai tu.
Hai paura.
Ti batte il cuore.
Qualcosa di oscuro ti minaccia.
Forse la pazzia precederà la morte,
o forse una finta morte - lo svenimento - verrà a salvarti da questo strazio.
E' una bella rappresentazione teatrale in cui ci dimentichiamo che il predatore siamo ancora noi.
Noi che non abbiamo capito che vivere da predatori è inutile.
Inumano.
L'attacco di panico viene per ricordarci delle vittime e del loro valore.
Del nostro valore.
Dell'importanza di volerci bene così come siamo.
Perchè così come siamo siamo sufficientemente buoni per vivere pienamente.