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mercoledì 25 aprile 2012

Alla fine vince sempre il bene

Il bene è fragile davanti al male.

Suo destino è all'inizio soccombere - quasi sempre.

La vittoria è sempre invisibile e sulle lunghe distanze e per strade nascoste all'occhio.
(mentre il male vince subito, in modo eclatante).

Saranno coloro che verranno dopo a ristabilire la giustizia,
vicini a coloro che hanno pagato con la vita le loro lotte.

Vicini anche se non lo sanno,
Non a chi,
non il come.

Così le vittime a poco a poco vengono ricordate e le loro cause combattute.

La malattia mentale, le psicosi, il dolore alle volte possono nascondere l'urlo di chi non è stato sentito.
E attraverso lo squilibrio ciò che è utile, razionale, ragionevole si infrange per far posto ad una possibilità di giustizia.

Apparentemente un ordine crolla.
Ma a crollare è un ordine ingiustamente eretto sulla vita altrui.
Per far posto all'ordine nascosto che chiedeva di essere visto.

Così alla fine, il bene vince sempre.
Oltre al dolore, oltre alla razionalità.

domenica 8 aprile 2012

Quando smetti di fare il male

devi pagare un prezzo.

E' il prezzo che paghi per toglierti una lancia che ti ha trafitto e che togliendoti ti farà uscire sangue.

Scoprirai il dolore che provi per non avere più le idee chiare come prima.
Per non sapere cosa fare mentre prima era tutto più chiaro.
Non ti senti più carne ma nemmeno pesce.

Quando smetti di fare il male
provi dolore per il male che hai fatto prima
e per la tentazione di tornarlo a fare.

E provi il vuoto che hanno provato le generazioni prima di te.
Quel vuoto che un attimo dopo ha portato all'odio, alla rabbia, alla violenza.

Quando smetti di fare il male
un treno che correva verso il futuro da un lontano passato deraglia e travolge la tua vita.

E' la notte dell'anima, nel buio e nel freddo.

E forse non ti senti più degno per il Bene.

Ma tutto è più sopportabile se prendi il presente, il futuro ed il passato come Destino.

Destino che ha voluto graziarti con una nuova possibilità.



martedì 6 marzo 2012

Quando vince il nemico

Il nemico esiste.

E' colui che vuole qualcosa che è tuo di diritto.
E' qualcuno che vuole il tuo male per trarne profitto,
o semplicemente piacere,
o semplicemente perchè tra lui e la cosa che vuole ci sei disgraziatamente tu.

Ancora più dilaniante è il conflitto quando
il nemico ti dice che lo fa per il tuo bene,
che domani "capirai"
che credevi tanto buono
anzi,
ti sembra ancora tanto buono.

Così per non farti straziare tra le immagini ingenue della mente
e la triste verità delle azioni,
chiudi gli occhi su quello che le parole nascondono
su quello che le mani compiono,
su quello che le azioni concludono.

Oppure usi l'odio per contrastarlo
come anestetico al tuo stesso dolore,
come droga che dà energia.

Così vince il nemico.
E se anche lo batterai, domani sarai tu stesso il nemico di qualcun altro
esattamente con la stessa energia che aveva il tuo nemico antico.

O quell'energia che credevi sconfitta nel tuo nemico
sarà passata alle generazioni future.

Così vince il nemico,
da secoli e secoli.

L'unica fine della violenza
è amare il nemico
andare verso questo amore
mentre gli poni un limite.

Se vivi così il conflitto,
come ci stai dentro?



Perche' credi ai complotti, perche' non credi ai complotti

Non credi ai complotti perché ti piace vivere sereno, pensare che andrà tutto bene, che continuerai ad avere lo stesso stile di vita o forse...