Alle volte capita di meditare
ma la mente non vuole stare centrata.
Ma se la forza di stare nel qui ed ora venisse semplicemente dall'osservare la vita così com'è,
con le nostre limitazioni,
la nostra banalità,
le nostre ossessioni?
La paura della solitudine,
la paura di morire,
di impazzire,
di invecchiare,
di essere cacciati dal branco,
di essere abbandonati,
queste stesse paure sono anche la fonte dell'energia per stare attenti al respiro,
per alzarsi la mattina a praticare,
per ascoltare il corpo nei diversi momenti della giornata.
Ascoltare il nostro respiro come se fosse l'ultimo,
quando la vita ci toglie il respiro
(per qualcosa di bello o di brutto)
può donare intensità all'esistenza,
e alla pratica meditativa.
Ogni respiro può essere l'ultimo,
i secondi non passano mai,
ogni istante è eterno,
non c'è un posto dove andare perchè non vuoi o perchè non hai alternative...
Quello è il momento in cui l'energia si incanala e permette la meditazione.
Forse la vita ci offre tutto quello che serve per meditare
e se sapessimo osservare la vita com'è avremmo energia a sufficienza per essere presenti.
La vita non è un disturbo alla meditazione,
la vita è il combustibile della meditazione.
Pensieri di Psicologia, Psicoterapia, Meditazione, Crescita personale; PNL, costellazioni familiari, formazione, respirazione circolare (o rebirthing, o vivation, o simili), ipnosi ericksoniana e tutto quello che vi viene in mente in proposito..
Iscriviti a:
Post (Atom)
Perche' credi ai complotti, perche' non credi ai complotti
Non credi ai complotti perché ti piace vivere sereno, pensare che andrà tutto bene, che continuerai ad avere lo stesso stile di vita o forse...

-
Chi ti dice "Mi hai deluso" significa che non ti vedeva che dietro una sua aspettativa completamente idealistica e disumana e lega...
-
Alle volte capita di meditare ma la mente non vuole stare centrata. Ma se la forza di stare nel qui ed ora venisse semplicemente dall...
-
Mi sono chiesto per lungo tempo se aveva ragione un esponente mondiale della PNL se era vero che guardarsi negli occhi a lungo non era poi c...