L'Amore è La Nuova Religione
Sulla faccia della
terra ora
c'è la guerra e la violenza
e le cose sembrano oscure
Ma con calma e tranquillamente, allo stesso tempo,
qualcos'altro sta accadendo segretamente.
Una rivoluzione interiore sta avvenendo e certi individui sono chiamati
ad una più alta luce.
È una rivoluzione silenziosa.
Dall'interno verso fuori.
Dalla terra verso l'alto.
È ora per me di rivelarmi.
Sono un agente integrato di una nascosta, segreta
Operazione Globale Clandestina.
Una cospirazione spirituale.
Abbiamo cellule dormienti in ogni nazione sul pianeta.
Non ci vedrai sulle TV.
Non leggerai di noi nel giornale.
Non sentirai di noi alla radio.
Non cerchiamo alcuna gloria.
Non indossiamo alcuna uniforme.
Arriviamo in tutte le forme e dimensioni, colori e stili.
La maggior parte di noi lavora anonimamente,
Lavoriamo tranquillamente dietro le quinte.
In ogni paese e cultura del mondo,
Nelle piccole e grandi Città, nelle montagne e nelle valli,
nelle fattorie e nei villaggi, nelle tribù e nelle isole remote.
Potresti passare accanto ad uno di noi per strada
e neanche notarlo.
Siamo sotto copertura.
Rimaniamo dietro le quinte.
A noi non interessa chi si prenderà il merito finale
Ma semplicemente che il lavoro sia fatto.
Ogni tanto ci riconosciamo l'un l'altro per strada.
Facciamo un tranquillo cenno col capo e continuiamo sulla
nostra strada perciò nessuno lo noterà.
Durante il giorno molti di
noi fingono di avere dei lavori normali.
Ma dietro la falsa vetrina è nell'ombra che avviene il vero lavoro.
Qualcuno ci chiama "l'Esercito Cosciente".
Stiamo lentamente creando un nuovo mondo col potere delle
nostre menti e dei nostri cuori.
Seguiamo, con passione e gioia gli
ordini del Comando Centrale.
La Spiritual Intelligence Agency
Stiamo facendo cadere delicatamente,
segrete bombe di Amore quando
nessuno guarda
Poesie
Abbracci
Musica
Fotografia
Film
Parole Gentili
Sorrisi
Meditazione e Preghiera
Balli
Attivismo Sociale
Blogs e siti
web
Atti di gentilezza casuali
Ognuno di noi esprime se stesso
nelle
proprie uniche maniere
con i propri doni e talenti unici
"Sii il
cambiamento che vuoi vedere nel mondo"
Questo è il motto
che riempie i
nostri cuori
Sappiamo che è l'unico modo in cui avviene la
trasformazione reale
Sappiamo che tranquillamente ed umilmente abbiamo
il potere
di tutti gli oceani combinati
Il nostro lavoro è lento e
meticoloso come la formazione delle montagne
Che neanche è visibile
alla prima occhiata
E tuttavia le intere placche tettoniche saranno
mosse nei secoli a venire
L'Amore è la nuova religione del 21° secolo
Non devi essere una persona estremamente colta
o avere una conoscenza
eccezionale
per capirlo
Viene dall'intelligenza del cuore
integrato
nell'impulso eterno di evoluzione
di tutti gli esseri umani.
Sii il
cambiamento
che vuoi vedere nel mondo
Nessuno può farlo per te.
Adesso
stiamo reclutando
Forse ti unirai a noi
O l'hai già fatto...
Tutti
sono benvenuti...
La porta è
aperta.
Tratto dal Libro in lingua
inglese
The Big Glow
di Brian Piergrossi
Pensieri di Psicologia, Psicoterapia, Meditazione, Crescita personale; PNL, costellazioni familiari, formazione, respirazione circolare (o rebirthing, o vivation, o simili), ipnosi ericksoniana e tutto quello che vi viene in mente in proposito..
venerdì 25 marzo 2011
martedì 22 marzo 2011
L'amore che non si dimentica
Non si dimentica un amore per tanti motivi e la maggior parte hanno a che fare più con la paura che con l'amore...
Non si dimentica un amore perchè con quell'amore finito abbiamo deciso di non crederci più, ma senza serenità.
Perchè abbiamo rinunciato a cercarne un'altro più profondo.
Perchè abbiamo rinunciato al futuro per una scusa.
Perchè non riusciamo a ringraziare e a benedire chi non c'è più.
Perchè continuiamo a respingere via il dolore, invece di farlo entrare nella nostra vita e fargli posto nelle faccende di ogni giorno.
Perchè abbiamo cercato di soffocarlo dentro un'altra storia.
Perchè la vita ci fa troppa paura.
Perchè il presente è troppo angosciante, il futuro è troppo lontano e resta solo il passato a riscaldarci.
Non si dimentica un amore perchè con quell'amore finito abbiamo deciso di non crederci più, ma senza serenità.
Perchè abbiamo rinunciato a cercarne un'altro più profondo.
Perchè abbiamo rinunciato al futuro per una scusa.
Perchè non riusciamo a ringraziare e a benedire chi non c'è più.
Perchè continuiamo a respingere via il dolore, invece di farlo entrare nella nostra vita e fargli posto nelle faccende di ogni giorno.
Perchè abbiamo cercato di soffocarlo dentro un'altra storia.
Perchè la vita ci fa troppa paura.
Perchè il presente è troppo angosciante, il futuro è troppo lontano e resta solo il passato a riscaldarci.
martedì 15 marzo 2011
Il punto da cui ricominciare
Scoprirai, guardando ai tuoi fallimenti, il punto in cui tutto poteva andare diversamente, il punto in cui hai scelto diversamente (per ignoranza, o paura), in cui hai causato il tuo stesso dolore.
Scoprirai che si era trattato di un piccolo passaggio, che ha portato poi ad una valanga di eventi che alla fine ti hanno travolto.
Se hai coraggio, scoprirai che si è trattato di pochi istanti, pochi secondi. E in cui tu hai fatto la scelta di quello che stai vivendo ora anche se non ti piace.
Per scoprire quel momento dovrai navigare senza aria negli abissi per lungo tempo, ma alla fine, meditando, camminando, immaginando, ricordando, lo scoprirai.
E il dolore della sconfitta sarà oscurato dal dolore delle proprie scelte.
E dopo quel dolore ancora più grande, ancora oltre, prima di quella scelta scoprirai che avevi davanti universi interi di felicità.
Si tratta semplicemente di ripartire da lì, quando la vita te ne darà la grazia.
Tieniti pronta, tieniti pronto. Per la prossima occasione.
Con in mano tutta la felicità che allora un attimo dopo hai gettato via.
Con in mano tutta la felicità che potevi vivere.
La felicità che ti aspetta, passando per caso, potrebbe trovarti riconoscendosi in ciò che porti.
E abbracciarti.
E stavolta fatti trovare pronto, fatti trovare pronta, a farti abbracciare.
Scoprirai che si era trattato di un piccolo passaggio, che ha portato poi ad una valanga di eventi che alla fine ti hanno travolto.
Se hai coraggio, scoprirai che si è trattato di pochi istanti, pochi secondi. E in cui tu hai fatto la scelta di quello che stai vivendo ora anche se non ti piace.
Per scoprire quel momento dovrai navigare senza aria negli abissi per lungo tempo, ma alla fine, meditando, camminando, immaginando, ricordando, lo scoprirai.
E il dolore della sconfitta sarà oscurato dal dolore delle proprie scelte.
E dopo quel dolore ancora più grande, ancora oltre, prima di quella scelta scoprirai che avevi davanti universi interi di felicità.
Si tratta semplicemente di ripartire da lì, quando la vita te ne darà la grazia.
Tieniti pronta, tieniti pronto. Per la prossima occasione.
Con in mano tutta la felicità che allora un attimo dopo hai gettato via.
Con in mano tutta la felicità che potevi vivere.
La felicità che ti aspetta, passando per caso, potrebbe trovarti riconoscendosi in ciò che porti.
E abbracciarti.
E stavolta fatti trovare pronto, fatti trovare pronta, a farti abbracciare.
Scappare, restare - costruire o distruggere
Alcuni vivono scappando, altri inseguendo, altri stando fermi e presenti, altri stando fermi e assenti. E tutti sono mossi dallo stesso amore... scoprirlo redime dal giudizio di chi si sente migliore e dalla disperazione di chi si sente peggiore...
Che differenza fa?
Stare o andare?
Scappare o rimanere?
Costruire qualcosa o distruggerlo?
Che differenza fa portare avanti un progetto o abbandonarlo?
Vedere il futuro in certi momenti e subito dopo non vederlo più?
La vita si vive di istante in istante.
Secondo dopo secondo.
Battito dopo battito.
Si può stare mentre ci si allontana,
si può costruire mentre si distrugge,
E' solo il cuore che fa la differenza: la domanda di Don Juan è: questa strada ha un cuore o no?
Ogni istante è vero quanto quello precedente.
L'attimo dell'innamoramento più folle come il momento più tedioso del pomeriggio più vuoto.
Ogni istante è carico di qualcosa,
pieno di qualcosa,
che alle volte vogliamo,
che più spesso non vogliamo,
Ogni istante ci guida verso quello successivo.
Possiamo veramente accogliere questo?
Che differenza fa?
Stare o andare?
Scappare o rimanere?
Costruire qualcosa o distruggerlo?
Che differenza fa portare avanti un progetto o abbandonarlo?
Vedere il futuro in certi momenti e subito dopo non vederlo più?
La vita si vive di istante in istante.
Secondo dopo secondo.
Battito dopo battito.
Si può stare mentre ci si allontana,
si può costruire mentre si distrugge,
E' solo il cuore che fa la differenza: la domanda di Don Juan è: questa strada ha un cuore o no?
Ogni istante è vero quanto quello precedente.
L'attimo dell'innamoramento più folle come il momento più tedioso del pomeriggio più vuoto.
Ogni istante è carico di qualcosa,
pieno di qualcosa,
che alle volte vogliamo,
che più spesso non vogliamo,
Ogni istante ci guida verso quello successivo.
Possiamo veramente accogliere questo?
sabato 12 marzo 2011
Il primo vero matrimonio.
Andare avanti e indietro con il film,
con il film della tua storia,
magari dell'ultima tua relazione,
quella in cui magari ti senti anche vittima,
quella in cui ti senti senza risorse davanti a qualcosa che non volevi,
rivedere avanti e indietro le stesse scene, quelle più dure, quelle più tristi,
quelle dolorose e quelle faticose,
quelle dove in fondo non sei più così buono,
quelle dove hai messo in moto la fine di quello che stai piangendo,
per capire alla fine che non ci sono nè buoni nè cattivi,
ma solo scelte più giuste e altre meno giuste,
obiettivi più sani e altri meno sani,
e che forse è andata bene così.
O non è andata bene così ma c'è tanto da imparare per il prossimo giro di giostra.
Ed in fondo la donna più bella per un uomo,
o l'uomo più bello per una donna,
è la vita stessa da vivere.
Un matrimonio fino alla morte,
una fedeltà senza remissione,
nella buona come nella cattiva sorte,
nei momenti belli come in quelli orribili,
nella salute come nella malattia,
alla ricerca di una passione che il tempo può spegnere,
e di una felicità che è sempre più sottile ed impalpabile.
Un vero matrimonio quello con la vita,
in cui i figli siamo noi stessi.
Quelli per cui gioire, quelli per cui soffrire,
quelli che restano,
forse anche dopo che l'amore per la vita,
o la vita stessa,
se ne è andata.
AD
con il film della tua storia,
magari dell'ultima tua relazione,
quella in cui magari ti senti anche vittima,
quella in cui ti senti senza risorse davanti a qualcosa che non volevi,
rivedere avanti e indietro le stesse scene, quelle più dure, quelle più tristi,
quelle dolorose e quelle faticose,
quelle dove in fondo non sei più così buono,
quelle dove hai messo in moto la fine di quello che stai piangendo,
per capire alla fine che non ci sono nè buoni nè cattivi,
ma solo scelte più giuste e altre meno giuste,
obiettivi più sani e altri meno sani,
e che forse è andata bene così.
O non è andata bene così ma c'è tanto da imparare per il prossimo giro di giostra.
Ed in fondo la donna più bella per un uomo,
o l'uomo più bello per una donna,
è la vita stessa da vivere.
Un matrimonio fino alla morte,
una fedeltà senza remissione,
nella buona come nella cattiva sorte,
nei momenti belli come in quelli orribili,
nella salute come nella malattia,
alla ricerca di una passione che il tempo può spegnere,
e di una felicità che è sempre più sottile ed impalpabile.
Un vero matrimonio quello con la vita,
in cui i figli siamo noi stessi.
Quelli per cui gioire, quelli per cui soffrire,
quelli che restano,
forse anche dopo che l'amore per la vita,
o la vita stessa,
se ne è andata.
AD
giovedì 10 marzo 2011
Quando la psicologia porta dalla padella alla brace
Senza il transpersonale anche l'entrata nel mondo dell'inconscio è rischiosa...
La meditazione è
... trasformare la pesantezza in leggerezza,
il buio in luce,
il passato ed il futuro in presente,
l'insoddisfazione in appagamento,
l'angoscia in felicità,
il dolore in sollievo,
la disperazione in ispirazione,
la debolezza in forza,
il piombo in oro,
il denso e scuro petrolio della terra in calda e luminosa fiamma dell'etere,
come fa la candela mentre meditiamo...
e se poi quanto di meglio abbiamo dentro risuona con quanto di meglio c'è là fuori, e lo richiama, bè... tanto meglio.
La meditazione è trovare qualcosa dentro mentre fino a pochi istanti prima lo cercavamo fuori
il buio in luce,
il passato ed il futuro in presente,
l'insoddisfazione in appagamento,
l'angoscia in felicità,
il dolore in sollievo,
la disperazione in ispirazione,
la debolezza in forza,
il piombo in oro,
il denso e scuro petrolio della terra in calda e luminosa fiamma dell'etere,
come fa la candela mentre meditiamo...
e se poi quanto di meglio abbiamo dentro risuona con quanto di meglio c'è là fuori, e lo richiama, bè... tanto meglio.
La meditazione è trovare qualcosa dentro mentre fino a pochi istanti prima lo cercavamo fuori
Iscriviti a:
Post (Atom)
Perche' credi ai complotti, perche' non credi ai complotti
Non credi ai complotti perché ti piace vivere sereno, pensare che andrà tutto bene, che continuerai ad avere lo stesso stile di vita o forse...

-
Chi ti dice "Mi hai deluso" significa che non ti vedeva che dietro una sua aspettativa completamente idealistica e disumana e lega...
-
Alle volte capita di meditare ma la mente non vuole stare centrata. Ma se la forza di stare nel qui ed ora venisse semplicemente dall...
-
Usare il respiro circolare lento e profondo mentre si guida, soprattutto quando il traffico impone un'andatura lenta e viaggiare dietro ...