Radici e frutti |
Categoria » Articoli/Video Inserito da Redazione lunedì 1 settembre 2008 |
Spesso mi sono chiesto a cosa servono i sogni: averli o no? Indeboliscono o rafforzano? Oggi sento che i sogni sono come una guida: rappresentano ciò che sono i nostri desideri più profondi. Non seguirli significherebbe perdere l'esperienza di vivere in maniera coerente ciò che si è. Un sogno che si manifesta come sciocco dopo un lungo viaggio è meglio di un sogno mai vissuto. E meglio del sogno sciocco è il sogno che nasce dalla meditazione, dal raccoglimento in se stessi e dalla percezione della vita nella sua interezza - la nascita, la morte, la vecchiaia, la malattia, la sfortuna, il Male e il Bene, l'Amore e la Perdita. Allora il sogno può essere al servizio della vita. Vivere solo di sogni e della propria preziosa unicità porta alla follia, al delirio e alle allucinazioni: è un misero ritiro narcisistico, verso la psicosi, direbbe Erich Fromm. Vivere a contatto della realtà esterna senza percepire la propria preziosa unicità porta all'alienazione: tutto si riduce a semplici oggetti senza significato, come nel libro La Nausea di Sartre (1). Allora diamoci l'occasione di sognare, ma ancoriamo i sogni alla terra con il raccoglimento: allora siamo un albero con una grande chioma, ma anche con delle fortiradici che possono sostenere questa chioma. O la chioma (i sogni) potrebbero far crollare l'albero, così come le radici senza frutto non servirebbero alla Vita.... Alessandro D'Orlando (1) che per S. Grof, scopritore della respirazione olotropica, è rimasto incastrato in una esprienza perinatale di base del II tipo, durante la nascita e il percorso lungo il canale del parto... - v. Psicologia del Futuro, ed. red 2000.
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Pensieri di Psicologia, Psicoterapia, Meditazione, Crescita personale; PNL, costellazioni familiari, formazione, respirazione circolare (o rebirthing, o vivation, o simili), ipnosi ericksoniana e tutto quello che vi viene in mente in proposito..
domenica 19 aprile 2009
Radici e frutti
Quanto vale il cuore di un essere umano?
Quanto vale il cuore di un essere umano? |
Categoria » Articoli/Video Inserito da Redazione giovedì 28 agosto 2008 |
Se le cose sono al servizio del Cuore, allora non c'è limite al prezzo per un Cuore puro. La vita stessa, e tutto ciò che ci sta in mezzo, prima e dopo il nulla. O, per chi ci crede, più vite: lunghissime, o brevissime. E dentro una vita: soldi, lavoro, carriere e relazioni, ricchezza e miseria, salute e malattia, vittorie e sconfitte, dolori continui e gioie che struggono. Tutto per arrivare alla fine ad un Cuore che ricomincia a sentire, e non ha paura di questo sentire, seguendolo per le strade più impervie. Se le cose fossero al servizio del Cuore. (Ma se anche fosse l'incontrario, anche così renderebbero il loro più nascosto, doloroso e ancora una volta prezioso insegnamento). Alessandro D'Orlando |
martedì 14 aprile 2009
La tua Vision è sana?
lunedì 13 aprile 2009
NON IMPORTA... RESPIRA
Se senti che non riesci a dormire... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che hai i nervi a fior di pelle... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che stai perdendo il controllo della situazione... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che le relazioni non sono quelle che vorresti... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che ti sta crollando addosso la tua filosofia di vita... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che stai scivolando.... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che sta crollando anche il tuo mondo... non importa, fai attenzione al tuo respiro.
Arrendersi a tutto, prendere tutto così com'è, anche sè stessi, ... solo allora l'azione, il pensiero, l'emozione, se c'è, può avere un senso.
Alessandro D'Orlando
Creato e creatore
Creato e creatore |
Categoria » Articoli/Video Inserito da Redazione sabato 26 luglio 2008 |
A questo indirizzo potrete leggere un ottimo articolo di Massimo Mazzucco, che parla di creatore e creato, caso e non caso, approndimento inconscio e consapevole e le straordinarie potenzialità del cervello e tanto altro, condensato in poche righe... http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=2721 Alessandro D'Orlando |
giovedì 9 aprile 2009
L’amore della coppia
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martedì 7 aprile 2009
Il modo giusto di fare le cose
Spesso mi chiedo se esista un modo giusto di fare le cose... qualsiasi cosa. Poi penso al fatto che ci sono tante tecniche per questo. Tecniche per persuadere, per convicere, per motivarsi, per contrattare, per gestire lo stress... Ma quando mi chiedo "A che serve?" resto senza parole. Mi rendo conto che la domanda finale resta sempre elusa, il confine viene spostato in avanti, la fine delle cose è solo rimandata. Alla fine faremo sempre errori, ci chiederemo sempre "E se... ", avremo sempre dei rimpianti pagheremo per i nostri fallimenti. Avremo sempre una colpa. La domanda forse che viene prima del "Come faccio a..." è "Posso reggere alla colpa di non farcela?". Posso volermi bene anche se sono così come sono? Anche se non dovessi cambiare mai? Allora non avremmo così bisogno delle tecniche: probabilmente ci giocheremmo, faremmo più a modo nostro, ci daremmo il permesso di sbagliare, come c'è scritto in questa poesia ( di cui non sono riuscito a individuare l'autore in maniera univoca): Se potessi vivere di nuovo la mia vita. |
Perche' credi ai complotti, perche' non credi ai complotti
Non credi ai complotti perché ti piace vivere sereno, pensare che andrà tutto bene, che continuerai ad avere lo stesso stile di vita o forse...

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Alla luce delle costellazioni familiari, coloro che se ne vanno a causa del gesto di altri, restano nella vita e nei discendenti di colui ch...
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Non credi ai complotti perché ti piace vivere sereno, pensare che andrà tutto bene, che continuerai ad avere lo stesso stile di vita o forse...
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Chi ti dice "Mi hai deluso" significa che non ti vedeva che dietro una sua aspettativa completamente idealistica e disumana e lega...