Quanto vale il cuore di un essere umano? |
Categoria » Articoli/Video Inserito da Redazione giovedì 28 agosto 2008 |
Se le cose sono al servizio del Cuore, allora non c'è limite al prezzo per un Cuore puro. La vita stessa, e tutto ciò che ci sta in mezzo, prima e dopo il nulla. O, per chi ci crede, più vite: lunghissime, o brevissime. E dentro una vita: soldi, lavoro, carriere e relazioni, ricchezza e miseria, salute e malattia, vittorie e sconfitte, dolori continui e gioie che struggono. Tutto per arrivare alla fine ad un Cuore che ricomincia a sentire, e non ha paura di questo sentire, seguendolo per le strade più impervie. Se le cose fossero al servizio del Cuore. (Ma se anche fosse l'incontrario, anche così renderebbero il loro più nascosto, doloroso e ancora una volta prezioso insegnamento). Alessandro D'Orlando |
Pensieri di Psicologia, Psicoterapia, Meditazione, Crescita personale; PNL, costellazioni familiari, formazione, respirazione circolare (o rebirthing, o vivation, o simili), ipnosi ericksoniana e tutto quello che vi viene in mente in proposito..
domenica 19 aprile 2009
Quanto vale il cuore di un essere umano?
martedì 14 aprile 2009
La tua Vision è sana?
lunedì 13 aprile 2009
NON IMPORTA... RESPIRA
Se senti che non riesci a dormire... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che hai i nervi a fior di pelle... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che stai perdendo il controllo della situazione... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che le relazioni non sono quelle che vorresti... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che ti sta crollando addosso la tua filosofia di vita... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che stai scivolando.... non importa, fai attenzione al tuo respiro,
se senti che sta crollando anche il tuo mondo... non importa, fai attenzione al tuo respiro.
Arrendersi a tutto, prendere tutto così com'è, anche sè stessi, ... solo allora l'azione, il pensiero, l'emozione, se c'è, può avere un senso.
Alessandro D'Orlando
Creato e creatore
Creato e creatore |
Categoria » Articoli/Video Inserito da Redazione sabato 26 luglio 2008 |
A questo indirizzo potrete leggere un ottimo articolo di Massimo Mazzucco, che parla di creatore e creato, caso e non caso, approndimento inconscio e consapevole e le straordinarie potenzialità del cervello e tanto altro, condensato in poche righe... http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=2721 Alessandro D'Orlando |
giovedì 9 aprile 2009
L’amore della coppia
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martedì 7 aprile 2009
Il modo giusto di fare le cose
Spesso mi chiedo se esista un modo giusto di fare le cose... qualsiasi cosa. Poi penso al fatto che ci sono tante tecniche per questo. Tecniche per persuadere, per convicere, per motivarsi, per contrattare, per gestire lo stress... Ma quando mi chiedo "A che serve?" resto senza parole. Mi rendo conto che la domanda finale resta sempre elusa, il confine viene spostato in avanti, la fine delle cose è solo rimandata. Alla fine faremo sempre errori, ci chiederemo sempre "E se... ", avremo sempre dei rimpianti pagheremo per i nostri fallimenti. Avremo sempre una colpa. La domanda forse che viene prima del "Come faccio a..." è "Posso reggere alla colpa di non farcela?". Posso volermi bene anche se sono così come sono? Anche se non dovessi cambiare mai? Allora non avremmo così bisogno delle tecniche: probabilmente ci giocheremmo, faremmo più a modo nostro, ci daremmo il permesso di sbagliare, come c'è scritto in questa poesia ( di cui non sono riuscito a individuare l'autore in maniera univoca): Se potessi vivere di nuovo la mia vita. |
Una testimonianza sul respiro
Ho incontrato il Respiro circolare alcuni mesi fa e non sapevo di cosa si trattasse con precisione. Sono sempre stata una persona scettica, dubbiosa soprattutto verso le novità, credevo di andare a degli incontri dove ti “insegnano” delle tecniche per respirare in modo diverso rispetto a quello che facciamo tutti i giorni, per poter riuscire a rilassarti, a stare meglio: devo dire che non è andata proprio così. Il respiro circolare è stato per me qualcosa di diverso e quello che ho capito e, che fin ora mi ha dato, è un insieme di sensazioni/scoperte ancora parziali, che probabilmente non ho ancora ben chiare, che hanno sicuramente bisogno di maturare, ma che voglio condividere. La prima cosa che ho appreso è stata la fiducia: fiducia nel lasciare che il respiro lavori per me e, a poco a poco, permetta di rendere visibili lati del mio carattere, del modo con cui ho fin ora affrontato la vita, a me sconosciuti. Altro aspetto, non meno importante, è stato il non giudicare quello che il respiro faceva venire alla luce ma solo guardalo, osservarlo per quello che e basta. Quello che ci accade è nel momento presente (qui e ora) è solo questo il tempo che viviamo, che possiamo osservare ed eventualmente modificare. La vita non è qualcosa di statico, di immutato, di ripetitivo. Siamo noi i primi ed unici che possiamo modificare il suo corso, solo però se lo vogliamo. Concludendo posso dire che ad oggi il respiro mi ha permesso di : prendere contatto con una parte di me sconosciuta, inesplorata e nella quale spesso non voglio guardare per paura o perché quello che vedo non mi piace; avere una maggiore consapevolezza del valore che ho sia per me, sia per le persone che ho attorno e che incontro quotidianamente; avere un atteggiamento di distacco (non passività) dalle situazioni che accadono, riuscendo a farmi scivolare addosso le cose, per cui vedo quello che accade, lo osservo per quello che è, senza giudizio alcuno; avere un sentimento di gratitudine verso la vita e per quello che mi ha e sta donando. Non riesco a vedere e vivere questo continuamente durante la giornata, ci sono ancora momenti di sfiducia, di malinconia, di paura, di rabbia e sono consapevole che il lavoro non è assolutamente terminato, ma sono fiduciosa dei cambiamenti che stanno e possono ancora avvenire per cui in questo momento mi sento solo di dire grazie al Respiro.
(Una partecipante....) |
Perche' credi ai complotti, perche' non credi ai complotti
Non credi ai complotti perché ti piace vivere sereno, pensare che andrà tutto bene, che continuerai ad avere lo stesso stile di vita o forse...

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Alla luce delle costellazioni familiari, coloro che se ne vanno a causa del gesto di altri, restano nella vita e nei discendenti di colui ch...
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Non credi ai complotti perché ti piace vivere sereno, pensare che andrà tutto bene, che continuerai ad avere lo stesso stile di vita o forse...
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Chi ti dice "Mi hai deluso" significa che non ti vedeva che dietro una sua aspettativa completamente idealistica e disumana e lega...